giovedì 15 novembre 2012

E' un impegno la dieta. E' un impegno il blog. Ed è per me di primaria importanza. Ma nonostante ciò certe volte gli incastri della vita e del lavoro ti costringono alla scelta forzata di interrompere qualcosa, e il post su diariodiundimagrando è stata la scelta più sacrificabile.
Pur tuttavia ho mantenuto un certo decoroso impegno, seppur vessato da continui agguati di tramezzini, panini, toast, cibi pessimi, patatine, pizze, cestini tossici e quant' altro sui set sui quali mi sono diviso.
Ed infatti l' irregolarità nei pasti, spesso consumati con quello che gli americani chiamano Junk Food, la totale mancanza di attività fisica, hanno un po ' frenato la discesa.
Ma non mi abbatto, per il semplice fatto che comunque sia sono sceso di 200 grammi dall' ultimo post.
136,9 dunque (sono a Torino, non ho una bilancia e non posso deliziarvi con la visione dei miei piedi inutilmente cicciotti stile putto Michelangiolesco)
So che è un' inezia, ma non aver recuperato peso nonostante il periodo fin troppo "leggiadro" è per me una grande novità.
Mi quasi amo per questo.
Oggi ho ripreso a mangiare regolarmente. Sul Freccia Rossa per Torino, dove ora mi trovo, ho consumato un discutibile arrosto di tacchino al limone contornato da verdure grigliate. Niente che abbia sollazzato più di tanto le mie papille, ma comunque sano.


 A cena ho appena consumato un filetto di vitello molto buono, con un' insalata mista deliziosa.

Vi posto alcune chicche di questi giorni... non penserete che vi ho trascurato così tanto da non fare nemmeno qualche scattino e qualche video.
Sono alla fine di questo film e poi avrò più tempo per dedicare alla mia discesa e a questo suo resoconto il tempo e la cura che merita.

Ciao


Stefano

La mia controfigura!!! Non fa ridere?

Ruota bucata alle 3 di notte a Firenze

Ore di trucco per Babbo Natale

Risultato finale





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