lunedì 19 novembre 2012

Ieri giornata eroica.
Una cena con 38 persone a casa, a base di melanzane alla parmigiana, polenta con sugo di salsicce. zuppa di fagioli, insalata di farro con pancetta e porri... e poi mozzarelle, prosciutto, coppa, lonza, salame. E patatine, frutta secca, fiumi di vino, birra, vodka... e tiramisù di Pompi, fragola e classico, insomma davvero di tutto.
Ora prendetemi per pazzo, ma preparare tutte queste cose mi ha fatto passare la voglia di mangiarle. Poi occuparmi degli ospiti per me è un atto di sacrale devozione (quanto mi sento sardo quando ho ospiti!) e  così ho mangiato due mandarini e un goccio di Berlucchi (che amo) ampiamente consumati nei viaggio cucina tavolo del buffet.

Poi, andati via gli ospiti, mi sono concesso un assaggio del sugo della polenta sul pane guttiau. E una cucchiaiata di farro... e una di fagioli. Ma veramente poco poco. "A bucca di saori" direbbe mio padre alla gallurese.

Oggi invece ho pranzato con il mio amico Germano Mazzocchetti, grandissimo compositore, che mi ha offerto una buonissima minestra di verdure con riso. E tre mandarini.

Stasera a cena ho mangiato un po di polenta... ma forse era troppo rappresa, forse ho mangiato in fretta per la fame... forse chissà... fatto sta che abbiamo deciso di separarci. E poi mi sono fatto una camomilla per riprendermi perché odio quando il cibo va dalla parte sbagliata. E' una cosa che mi da veramente fastidio e mi disturba.

Quindi, con un leggero senso di malessere (contenuto) vi saluto
A breve news e foto dalla bilancia.
Domani palestra finalmente.


Ciao


S.

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